Il bambino celiaco e lo svezzamento

La celiachia nei bambini rappresenta una delle malattie croniche che si riscontrano più frequentemente.

Svezzamento celiachia

Dopo pochi mesi dall’introduzione del glutine nella dieta del bambino, durante lo svezzamento, è possibile riscontrare varisintomi della celiachia quali diarrea, vomito, arresto della crescita o perdita di peso.

Sulla base dei dati più recenti si ritiene che sia l’introduzione precoce del glutine (prima del 4° mese di vita), sia una tardiva (dopo il 7° mese di vita) siano associate ad un aumentato rischio di sviluppare la celiachia. Il glutine va introdotto progressivamente, in piccole e crescenti quantità, idealmente mentre il bambino è ancora allattato al seno materno.

Per la diagnosi della celiachia del bambino sono necessari gli stessi test dell’adulto, compresa la gastroscopia: questo esame solitamente terrorizza i genitori, preoccupati da un procedimento così invasivo. La gastroscopia al bambino non deve però spaventare, in quanto eseguita con tutti i riguardi e con metodi studiati appositamente per non traumatizzarlo.

In ogni caso la diagnosi precoce della celiachia, eseguita anche solo tramite un esame del sangue, può aiutare ad individuare subito il problema, per cui è utile prestare attenzione ad alcuni segnali quali: irritabilità, anoressia, anemia, difficoltà a prendere peso.