Tagliare lo scalogno e la carota in piccola dadolata; affettare gli champignon; tritare il prezzemolo.
3
Sminuzzare i pomodorini.
4
In una padella salta pasta, riscaldare 5/6 cucchiai di olio insieme a due spicchi di aglio non pelati leggermente schiacciati e la dadolata di carote.
5
Lasciare rosolare a fiamma media per circa 1’, quindi unire i pomodorini e i funghi; aumentare la fiamma al massimo e lasciare rosolare il tutto per circa 2’.
6
Unire la pasta, mescolare e bagnare con circa 700 g di acqua cada, mescolare e fare riprendere il bollore.
7
Coprire e lasciare cuocere a fiamma media per circa 4’.
8
Levare il coperchio, controllare la cottura e correggere il sapore con sale e pepe.
9
La pasta deve risultare cotta e leggermente brodosa; al termine completare con prezzemolo tritato.
10
Distribuire nei piatti fondi e a piacere insaporire con una macinata di pepe fresco e un filo di olio.
I consigli dello chef:
Questa tecnica di cottura prende spunto dalla tecnica della “cFideuà“d una sorta di “cpaella“d catalana realizzata con una pasta simile a spaghetti spezzati.
In questo caso non viene lasciata asciugare completamente, come prevede la ricetta originale, ma servita leggermente brodosa, a piacere si potrà servire anche a temperatura ambiente.