Primavera in equilibrio. Arriva la bella stagione e i nostri bimbi mangiano meno. Niente paura: è perfettamente naturale. Tutto ciò che c’è da fare è assecondarli, proponendo loro un’alimentazione bilanciata.

L’inverno richiede energia. Il nostro corpo, per termoregolarsi, cioè per mantenere la giusta temperatura, ha bisogno di molte calorie. Con i primi caldi questo bisogno viene meno: gli adulti spesso non ci fanno caso, ma i bambini hanno la capacità di autoregolarsi. Più sono piccoli e più è vero. Non bisogna quindi farsi prendere dall’ansia se mangiano meno.

Che fare allora? Puntare su una dieta bilanciata, leggera e ricca di vitamine. Primo pilastro, i liquidi: se d’inverno il giusto apporto è di sei bicchieri al giorno di bevande (acqua, latte, succhi di frutta), d’estate occorre aumentare le dosi. Poi ci sono i pasti. A colazione si possono servire cibi freschi come yogurt, latte con fiocchi di mais o riso, succhi e frullati di frutta e latte. Ai pasti principali riso e pasta, che danno quei carboidrati che non devono mai mancare nella dieta del bambino. Il consumo di carne andrebbe invece ridotto a tre o quattro volte a settimana, prediligendo come fonti di proteine pesce, uova e formaggio.

Indispensabili per la dieta estiva sono, infine, frutta e verdura, ricche sia di liquidi sia di micronutrienti essenziali ad affrontare i fattori di stress per l’organismo tipici della bella stagione.